storia


L’istituto delle “Povere figlie delle Sacre Stimmate” dette comunemente “stimmatine” presta il suo servizio ai bisogni della città da oltre un secolo e mezzo.

Il 27 luglio 1856 le stigmatine furono chiamate dal Vescovo di Arezzo a prendersi cura delle bambine orfane e a offrire loro istruzione. Era il tempo che faceva seguito alle pestilenze abbattutesi sulla Toscana, molte erano le orfane alle quali veniva negato anche il diritto all’istruzione.

Il 4 agosto 1856 la stessa fondatrice, Suor Anna Fiorelli Lapini, aprì le prime scuole. In ambienti piuttosto ristretti furono accolte oltre 200 alunne, i primi ampliamenti si poterono fare soltanto nel 1905.

Il 26 maggio 1908 Monsignor Giovanni Volpi appoggiò il progetto di aprire, accanto alle scuole, un orfanotrofio per ospitare ed educare le bimbe più povere.

Sostanziose elargizioni da parte di enti pubblici e privati permisero, tra il 1921 e il 1930, altri ampliamenti per accogliere le orfane.

Il 1° febbraio del 1931 le cinque classi della scuola elementare ottennero il riconoscimento giuridico ed il beneficio della parifica. L’11 luglio 2002 la scuola primaria ha ottenuto la parità scolastica.

La scuola materna, in precedenza Ente privato con riconoscimento giuridico, ha ottenuto la parità scolastica il 30 maggio 2001.